modello epi
Nel momento in cui i fenomeni meteorologici determinano la creazione di condizioni favorevoli alla crittogama, le infezioni di peronospora scoppiano violente, trovando spesso impreparati gli operatori del settore. La famosa regola dei 3 dieci, pur rimanendo un utile strumento di supporto nelle strategie di difesa fitosanitaria del vigneto, determina spesso errori di sovrastima del reale pericolo per la coltura. Per tali motivi c’è bisogno, nella viticoltura odierna, di dotarsi di uno strumento modellistico in grado di individuare per tempo le situazioni di rischio e quindi fornire valide indicazioni per le misure preventive da assumere. Tale strumento è il Modello EPI
Strumentazione e metodi utilizzati
Le informazioni climatiche, di fondamentale importanza per un corretto utilizzo del modello EPI, sono state ricavate attraverso l’utilizzo di una stazione metereologica posta nei pressi del vigneto e della stazione meteo di Tropea. Di mese in mese raccogliamo tutti i dati da inserire nel modello costruito attraverso vari fogli di calcolo Excel, rapportandoli ai dati medi della zona costruiti sulla base di una banca dati degli ultimi 30 anni.
Risultati
I risultati ottenuti verranno pubblicati ogni fine mese, da Ottobre fino a Marzo, attraverso comunicati su questa piattaforma. I dati che di volta in volta forniremo saranno solo un’approssimazione delle condizioni climatiche che si saranno verificate, rapportate al probabile sviluppo della malattia, con un numero ottenuto che rappresenterà il potenziale di nascita della crittogama e un breve commento sulle cose su cui bisognerà prestare maggiore attenzione.
Il valore più importante resterà comunque quello di Marzo che verrà pubblicato ad inizio Aprile e che sarà una buona approssimazione per capire se intervenire preventivamente per bloccare lo sviluppo del patogeno, sempre dopo un’attenta analisi visiva in vigna.
IL VALORE EPI PER IL MESE SEGUENTE E’:
-14.6
VERDE: BASSO RISCHIO
GIALLO: PRESENTA ATTENZIONE
ROSSO: PERICOLO